Canyoning in Umbria
Scendi lungo il letto del fiume tra gole e pareti attrezzate nella natura incontaminata.
L’attività del torrentismo nella zona della Valle del Menotre è possibile praticarla nella Forra di Pale, poco a monte di Foligno, nel cuore dell’Umbria, interrompe bruscamente il morbido solco inciso dal torrente Menotre, che prende origine dall’esteso acquifero carsico sovrastante dell’altopiano di Colfiorito.
Giunto al caratteristico borgo di Pale, il torrente scorre via veloce e gonfio di acque sinuose, regala un paio di bei tuffi e quindi scompare in una insospettabile e profonda gola caratterizzata da sferzanti cascate.
Recentissima la scoperta nelle Grotte dell’Abbadessa di Pale, di un’altra grande cavità, battezzata la Gola del Cervo: un imponente salone lungo oltre cento metri, con enormi stalagmiti, multiformi formazioni calcaree e stratificazioni geologiche.
Un autentico tuffo in un angolo insospettato ai più ed improvvisamente verticale e severo, dove l’irruenza delle acque ha saputo addirittura incidere un vero traforo naturale in un megalitico bastione di travertino, creando una grotta, oggi purtroppo non più fruibile ad un pubblico inesperto.
Una discesa torrentistica d’eccezione, sempre ricca di acque sferzanti, capace di regalare forti emozioni in un ambiente altrimenti profondamente rimaneggiato dalla operosità dell’uomo, che non ha però saputo e mai potuto imporsi all’irruenza di quelle incontrastabili acque.
Informazioni di base
Quando Il periodo migliore per praticare torrentismo in Umbria va da fine marzo a metà ottobre. Un altro fattore è la portata d’acqua, che nei mesi indicati è quasi sempre presente nella quantità ottimale. Questa quantità può ovviamente variare da stagione a stagione, e di anno in anno.
Partenza: variabile da mezza giornata ad un’intera giornata, su richiesta o come da programma, la durata resta comunque condizionata dalle capacità individuali e dalle caratteristiche del gruppo.
Dove Forra di Pale (Foligno – loc. Pale) – <diff.media>
Abbigliamento richiesto costume da bagno, maglia termica sottomuta, scarponi da montagna, asciugamano/accappatoio, ricambio completo asciutto la muta in neoprene e tutto l’equipaggiamento tecnico viene fornito gratuitamente.
Altre location dove praticare il Torrentismo:
Forra del Casco (Scheggino – Valnerina) – <diff.media-facile>
Forra di Roccagelli (Vallo di Nera – Valnerina) – <diff. facile>
Cascate delle Callarelle (Ussita – Parco Naz. Monti Sibillini) – <diff.media-facile>
Gole di Ussita (Ussita – Parco Naz. Monti Sibillini) – <diff.media>
Pago delle Fosse (Ferentillo – Valnerina) – <diff.media>
Gole di Prodo o fosso Campione (Orvieto – loc.Prodo) – <diff. media<diff.media>
Forra di Parrano o fosso del Bagno (Fabro – loc. Parrano) – <diff.media-facile>
Fosso Fèiole (Terni – loc. Cascata delle Marmore) – <diff.facile>
Fosso della Matassa (monti Martani – loc. Scoppio) – <diff.facile>
Fosso Maccaiano (Terni – loc.Battiferro) – <diff.media-facile>
Forra di Riofreddo (Scheggia-Pascelupo – Pg) – <diff.media>
Forra del Presale (Piobbico – PU) – <diff.media>
Forra di Riancoli (Collalto Sabino – Ri) – <diff.media>
Forra di Nortosce (Borgo Cerreto – loc.Nortosce) – <diff.media>
Gole del fosso della Villa (Norcia – loc.Cortigno) – <diff.impegnativa>
Forra di Civitella (Scheggino – loc.Civitella) – <diff.media-impegnativa>
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